Air Italy: Confael, lavoratori licenziati e senza pensione

13 Feb, 2023 | Comunicati Stampa

Un ammanco di oltre 36 milioni di euro. Il Qatargate investe anche l’Italia

 

Roma, 13 Febbraio 2023 – “A tre anni dal licenziamento di 1.500 lavoratori della compagnia aerea Air Italy, gli ex dipendenti non hanno ancora visto regolarizzare la loro posizione contributiva”. Lo ricorda – in una nota – la Confael Trasporto Aereo, sottolineando che “si tratta di un ammanco di oltre 36 milioni di euro che oltre al posto di lavoro toglie dignità ai lavoratori”.

“Siamo gli unici a denunciare il buco lasciato all’INPS – sottolinea il segretario Confael Trasporto Aereo, Mario Clemente. – Air Italy apparteneva al 49% a Qatar Airways, e il Qatargate ha portato alla luce aspetti controversi sulla ricostruzione delle istanze presentate all’Unione Europea attraverso il Segretario Generale della Confederazione Internazionale dei Sindacati, Luca Visentin. La politica sta cambiando ed è necessario un drastico cambiamento anche dei sindacati confederali. Questi ultimi tengono stretta l’eredità storica di chi ha tutelato in prima linea i diritti dei lavoratori, e in questo modo decidono per settori e categorie di lavoratori che ormai non conoscono neanche più, visto che negli ultimi decenni hanno compiuto una serie di decisioni del tutto scollate dal tessuto sociale”.

Confael Trasporto Aereo – conclude Clemente – “è determinata a voler chiedere di allargare le maglie dell’inchiesta Qatargate facendo chiarezza sulla mancata rappresentatività delle istanze dei lavoratori Air Italy al Parlamento europeo”.