Morti bianche: Marrella (Confael), dobbiamo alzare il tiro e far finire in carcere chi è responsabile

11 Giu, 2023 | Comunicati Stampa

Presto al Parlamento europeo la giornata italiana sulle morti bianche organizzata dalla Confael

 

Roma, 11 Giugno 2023 – “Oggi non è più accettabile che qualcuno vada a lavorare e non torni più a casa. Oltre ad essere calpestati i diritti e la dignità di ognuno costringendo le persone a lavorare sotto 40 gradi, prendere 3 euro e non garantire quelle famiglie è un grosso problema”. Lo afferma, in una nota, il Segretario Generale della Confael, Domenico Marrella, commentando la vicenda di Paola Clemente, la bracciante pugliese morta dalla fatica il 13 luglio 2015 mentre raccoglieva acini d’uva per 3 euro l’ora. Una vicenda che rischia di non avere nessun colpevole visto che anche il secondo processo si sta avviando verso quella strada.

“Dobbiamo alzare il tiro nella lotta alle morti bianche – sottolinea con forza il leader della Confederazione Auronoma Europea dei Lavoratori -, ci deve essere qualcuno che deve pagare per questo perché si devono aumentare le responsabilità e se qualcuno è responsabile allora deve finire in galera”. Proprio sulle morti bianche Marrella annuncia che la Confael “sta organizzando la ‘Giornata italiana sulle morti bianche’ presso il Parlamento europeo. Un evento che duplicheremo al Pirellone presso la Regione Lombardia”.