Berlusconi: Marrella (Confael), se ne va una parte liberale dell’Italia

12 Giu, 2023 | Comunicati Stampa

Per il segretario generale della Confederazione: “Perdiamo un uomo che non si è mai risparmiato”

 

Roma, 12 Giugno 2023 – “Amato o odiato, controverso, sicuramente mai scontato. Ma soprattutto generoso. E’ questo il primo aggettivo che viene in mente pensando a Berlusconi – con queste parole Domenico Marrella, segretario generale della Confael, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi. – Un uomo che non si è mai risparmiato, e che come datore di lavoro ha sempre dato tanto ai suoi dipendenti, a livello professionale ma anche umano. Mai mettendo i bastoni tra le ruote, anche – forse soprattutto – nei confronti di chi la pensava diversamente da lui”.

“Che con la morte di Silvio Berlusconi sia finita un’epoca è evidente a tutti – prosegue il segretario generale della Confederazione Autonoma Europea dei Lavoratori. – Ma ciò che mi urge sottolineare è il suo valore nel mondo del lavoro. Con fatti, e non parole. Non a caso si autodefiniva ‘l’uomo del fare’. Attraverso le sue aziende, sicuramente, con milioni di posti di lavoro. Ma anche quando alla guida del governo ha dato vita, per esempio, alla riforma Maroni. Tracce lasciate ovunque, la cui eredità è difficile, se non impossibile, raccogliere. Non fosse altro che per un carisma ed una forza che rimane assolutamente rivoluzionaria ed unica nel panorama della politica italiana degli ultimi trent’anni perché con il Presidente Berlusconi se ne va una parte liberale dell’Italia” conclude Marrella.